Man mano che l’alcol si diffonde in tutte le parti del corpo, compreso il cervello, i suoi effetti possono essere sia di ordine mentale che fisico e sono proporzionali alla quantità di alcol ingerita.
Per esempio, l’acol può modificare la percezione di se stessi e il modo in cui si interagisce con gli altri.

La maggioranza delle persone che bevono alcol lo consuma in un contesto conviviale e di gioia di vivere. Altri, invece, bevono in modo irresponsabile, occasionalmente o regolarmente, e possono creare problemi sanitari e sociali sia a se stessi che agli altri. Ecco perché il rischio non dipende solo dalla quantità di alcol assunto ma anche da quando e come lo si è consumato.

Bere un bicchiere durante la cena ogni sera della settimana è molto differente dal bere sette bicchieri nel corso di una sola serata. Gli esperti in materia di salute chiamano questa modalità di consumo « binge drinking » (consumo di alcol irregolare ed eccessivo). E’ un fenomeno potenzialmente pericoloso. Adottare un simile modo di consumo può risultare particolarmente nocivo per la propria salute.

Per approfondimenti: responsibledrinking.org

Un consumo elevato e abituale d’alcol è associato ad una serie di problemi di salute e sociali, in particolare riguardanti danni causati agli organi interni, al rischio di incidenti e ferite e alla difficoltà di vivere una piena vita famigliare, professionale e sociale. I danni epatici sono fortemente collegati ad un consumo elevato di alcol a lungo termine e possono anche sfociare in cirrosi.

Studi scientifici hanno stabilito un nesso tra il consumo elevato di alcol per lunghi periodi e un maggior rischio di contrarre alcune forme di cancro. Esistono, tra gli altri, dati che dimostrano un aumento del rischio di cancro al seno anche nelle donne che assumono alcol in maniera responsabile.

Per approfondimenti: responsibledrinking.org